Ha tentato di evitare il controllo dei carabinieri fingendo di effetuare degli esercizi di allungamento. Un espediente che non è servito però ad evitare i guai. Inseguito e bloccato con un complice è stato arrestato per furto. I carabinieri di Garlasco hanno fatto scattare ieri le manette ai polsi di Andrin Teluli, 24 anni, albanese incensurato senza fissa dimora e Etmir Ndoja, 22 anni, suoi connazionale residente a Dorno. Il primo dovrà rispondere di furto aggravato, ricettazione, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale, contraffazione di targhe e ingresso illegale in Italia; il secondo di furto aggravato, ricettazione e contraffazione di targhe. I due stranieri sono stati bloccati dai militari del capitano Papaleo dopo una segnalazione di un vicino di casa che riferiva della loro presenza nei pressi dell'abitazione di una donna di 53 anni e di aver udito dei rumori di vetri infranti. Teluli, quello che aveva simulato gli esercizi ginnici è stato inseguito e bloccato dal comandante della stazione di Garlasco, Andrea Chiereghin. I militari hanno ritrovato la refurtiva nascosta sotto un'auto in sosta e hanno rinvenuto un'Audi Q3 con una targa falsa, risultata rubata il 1° dicembre a Santhià (Vercelli), all'interno della quale erano nascosti numerosi arnesi da scasso. I due albanesi saranno processati per direttissima.