San Giorgio, il mediatore sparisce e porta con sè le monete d'oro che doveva vendere

Il loro primo contatto era avvenuto attraverso un sito Internet per consulenze e compravendite numismatiche. Lui, libero professionista di 54 anni, residente a San Giorgio Lomellina, aveva ritenuto che quel ragioniere settantenne di Torino, che non sapeva essere pregiudicato, fosse la persona giusta per fungere da mediatore per la vendita della sua collezione di monete d'oro valutata circa 40 mila euro. Peccato che dopo avergliele consegnate con l'accordo di cederle a degli acquirenti già identificati, il ragioniere torinese non abbia più dato notizie di sé e che pure le monete ed i soldi ricavati dalla loro vendita si siano volatilizzati. Così il collezionista lomellino si è rivolto ai carabinieri che hanno identificato L.G., savonese trapiantato in Piemonte, che è stato denunciato a piede libero per il reato di truffa.

@L'INFORMATORE

Umberto Zanichelli