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Officina abusiva di autoriparazioni: intervengono i carabinieri col sequestro

È il itolare di una ditta edile, che ha deciso di riciclarsi nel difficile momento di crisi economica e nel capannone, sede dell'azienda, ha avviato l'attività di autoriparazione senza però avere nessun permesso.

20 Febbraio 2015 - 17:01

Officina abusiva di autoriparazioni: intervengono i carabinieri col sequestro

I carabinieri della stazione di Gambolò, nel corso di un servizio di controllo delle attività commerciali, hanno trovato all'interno del capannone anche un magazziniere di 43 anni, residente a Trezzano sul Naviglio, che effettuava riparazioni meccaniche su alcuni viecoli. L'officina abusiva non era stata avviata in forma occasionale, visto che all'interno i militari hanno trovato un sollevatore meccanico, set di chiavi da lavoro, pinze, tenaglie, lime, un compressore elettrico, una pistola avvitatrice, un pistone idraulico e un carrello portatile. Inoltre sono state trovate dieci autovetture di residenti che attendevano alcune riparazioni. L'officina offriva, ovviamente, servizi a prezzi scontatissimi. I carabinieri, per ora, hanno elevato una contravvenzione di 6mila euro per aver violato le disposizioni amministrative in merito alla "sicurezza e disciplina della circolazione stradale e dell'attività di autoriparazione" e hanno sequestrato le attrezzature presenti. Ma proseguono le indagini sulle ipotetiche violazioni penali.

@L'INFORMATORE

Bruno Romani

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