Cocaina per la "Vigevano bene": due arresti

I carabinieri di Vigevano li hanno arrestati per spaccio di cocaina e per la detenzione illegale di una pistola. Massimo Carera, 40 anni, residente a Cassolnovo, fratello del titolare del "Coffee Time" di via Silva e Antonio Canale, 37 anni, proprietario di fatto del "Birimbao" di via Rocchia Vecchia, sono finiti in manette nella serata di mercoledì. A bordo della Porsche di Carera, intercettata sulla strada tra Cassolnovo e Vigevano, i militari del capitano Rocco Papaleo hanno ritrovato mezzo chilo di cocaina nascosta in un borsello. La droga, opportunamente tagliata, avrebbe potuto rendere sino a 150 mila euro. Carera si era appena incontrato con il titolare del Birimbao dal quale stava tornando dopo aver prelevato lo stupefacente. Agli arresti gli uomini del nucleo operativo guidati dal tenente Michele Minetti sono arrivati dopo un lungo lavoro di osservazione e pedinamento che ha consentito di scoprire le centrali dello spaccio di cocaina per i clienti della "Vigevano bene" a due passi da piazza Ducale.

@L'INFORMATORE

Umberto Zanichelli