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Rapine-fotocopia a Vigevano e Garlasco: i carabinieri cercano la banda di malviventi

Stesse modalità ma bottino decisamente più ingente nella città ducale: oltre 5.500 eurp. L'auto utilizzata per la fuga trovata in fiamme a Mezzana Rabattone. Sull'accaduto indagano i carabinieri.

10 Aprile 2015 - 16:02

Rapine-fotocopia a Vigevano e Garlasco: i carabinieri cercano la banda di malviventi

Due rapine nell’arco di meno di un’ora. Sono stati con tutta evidenza gli stessi malviventi a metterle a segno. La prima è avvenuta a Vigevano intorno alle 6.30. Nel mirino è finita la tabaccheria-ricevitoria di Salvatore Tumeo, 65 anni, noto in città come “il Capitano”. Tre individui con il volto coperto, uno dei quali armato di pistola, lo hanno atteso al momento dell’apertura e lo hanno spinto all’interno del suo negozio di corso Torino 33 . In pochi minuti la banda si è impossessata di 200 stecche di sigarette, per un valore stimato in almeno 5 mila euro e di 500 euro di fondo cassa. Poi i tre sono fuggiti, sembra a piedi. Poco meno di un’ora dopo, con le stesse modalità, hanno colpito in via Chiesa 2 alla frazione San Biagio di Garlasco. Questa volta è toccato alla tabaccheria di proprietà di Giovanni Orlandi: il bottino è stato di 100 euro prelevate dalla cassa e di un’altra ventina che il proprietario teneva nel portafoglio. In questo caso però è stata vista l’auto utilizzata per la fuga, una vecchia Alfa Romeo Giulia, che i carabinieri hanno ritrovato una ventina di minuti dopo completamente avvolta dalle fiamme nelle campagne di Mezzana Rabattone. Sull’accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri del capitano Rocco Papaleo.

@L’INFORMATORE
Umberto Zanichelli

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