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13 Aprile 2015 - 12:27
All’insaputa del padre aveva duplicato la chiave della cassaforte di casa e con quella, dopo essersi introdotto nell’abitazione dei genitori, con i quali non vive più da tempo, aveva rubato due catenine d’oro ed un anello per un valore complessivo di 4.500 euro. Il furto, avvenuto lo scorso 21 marzo, era stato denunciato dal padrone di casa, un artigiano di 54 anni di Cassolnovo. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di appurare che il ladro era in realtà il figlio. F.F., 27 anni, pregiudicato e senza occupazione. Nella sua abitazione i militari hanno ritrovato l’anello rubato ai genitori mentre le due catenine erano già state scambiate con l’eroina. I sospetti dei militari nei suoi confronti erano nati a seguito del sopralluogo seguente al furto, nel corso del quale non erano state trovate tracce di effrazione, fatto che lasciava presupporre che i ladro avesse le copie delle chiavi di casa. E in effetti i controlli successivi hanno consentito di accertare che il giovane, denunciato per furto, era riuscito a sottrarre le chiavi dei genitori per farne la copia a loro insaputa.
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Umberto Zanichelli
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