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Gambolò, i carabinieri sequestrano la casa famiglia "Villa dei Gelsomini"

Gli ospiti sono stati trasferiti a Palestro; la titolare è stata denunciata per abbandono di incapace. Non aveva i permessi per accudire ad anziani non autosufficienti.

13 Aprile 2015 - 15:43

Gambolò, i carabinieri sequestrano la casa famiglia "Villa dei Gelsomini"

Nella struttura che aveva aperto in via Borsellino a Gambolò, ospitava cinque anziani non autosufficienti, cosa che non avrebbe potuto fare in quanto prerogativa delle Rsa,  e in condizioni di salute del tutto incompatibili con le caratteristiche di quella in realtà era soltanto una “casa famiglia” dunque destinata ad anziani in grado di badare a se stessi. Dopo l’ispezione dei Nas di Cremona avvenuta alla fine di febbraio, nel pomeriggio di oggi i carabinieri hanno eseguito il sequestro preventivo della villa così come disposto lo scorso 8 aprile dalla Procura della Repubblica di Pavia. Gli ospiti attualmente degenti sono stati trasferiti in una struttura convenzionata a Palestro. La titolare, una donna rumena di 25 anni, con alle spalle precedenti penali e residente a Cilavegna, è stata denunciata a piede libero per il reato di abbandono di incapace. I controlli su “Villa dei Gelsomini” erano scattati dopo la segnalazione del decesso sospetto di una pensionata di 82 anni. Erano stati i carabinieri che hanno invitato la titolare a presentarsi in caserma per gli atti di rito a notare qualcosa di anomalo; il giorno successivo è scattato il controllo dei Nas.

@L’INFORMATORE
Umberto Zanichelli

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