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14 Aprile 2015 - 16:48
Un egiziano di 25 anni, la moglie ed i due figlioletti di 5 anni e 20 mesi, sono stati sgomberati questa mattina alle 9 da un appartamento del primo piano di una palazzina di proprietà dell’Aler in via Raffaello. Agli agenti del comandante Pietro Di Troia ha spiegato di non essere consapevole della sua posizione irregolare, avendo versato una caparra di 200 euro ad un rumeno che si era spacciato per il proprietario, ma del quale non è stato in grado di fornire le generalità. Lo stesso appartamento, tre locali e servizi, era stato occupato lo scorso inverno da una famiglia rumena composta dai genitori e da tre figli minori che, dopo la diffida a lasciare la casa, se ne era andata. Le operazioni di sgombero di questa mattina si sono svolte senza problemi e la famiglia è stata presa in carico dall’ufficio Servizi Sociali.
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Umberto Zanichelli
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