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Mortara, rapinano il vino in una trattoria. I carabinieri lo trovano in un altro bar: cinque persone denunciate

Le indagini mirano ora ad appurare se i titolari del bar hanno acquistato il vino per rivenderlo nel locale o si sono solo prestati a nascondere la merce di provenienza illegale.

21 Aprile 2015 - 12:33

Mortara, rapinano il vino in una trattoria. I carabinieri lo trovano in un altro bar: cinque persone denunciate

Hanno rapinato 6 casse di vino da una trattoria di Mortara e le hanno poi forse rivendute ai titolari di un bar cittadino. I carabinieri di Mortara hanno denunciato a piede libero A.N., 41 anni, pizzaiolo pregiudicato di Mortara; S.Z., 58 anni, agricoltore pregiudicato di Mortara e M.O., 52 anni, operaio pregiudicato di origine siciliana ma residente nella città lomellina. Dovranno rispondere di rapina in concorso e ricettazione. Le indagini dei carabinieri del capitano Papaleo, suffragate anche dai riscontri delle telecamere della videosorveglianza della città, li hanno identificati come gli autori della rapina messa a segno domenica sera ai danni della Trattoria dei sapori contadini in Contrada San Dionigi 21. di proprietà di un uomo di 45 anni di Zeme. Al momento del fatto nel locale c’era solo un dipendente di 32 anni, anch’egli residente a Zeme, che non ha potuto fare nulla per opporsi alla razzia. In poche ore gli investigatori non solo hanno identificato i tre rapinatori ma sono riusciti anche a recuperare le casse di vino, custodite in una stanza di un bar di Strada Pavese i cui titolari, O.M., 60 anni e A.M., 30 anni, entrambi di Rosasco, sono stati denunciati per ricettazione in concorso. I carabinieri devono ora stabilire se la merce è stata acquistata per essere consumata nel locale, l’ipotesi che i militari ritengono più plausibile, o se i proprietari del bar si siano solo prestati a nasconderla.

@L’INFORMATORE
Umberto Zanichelli

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