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Gambolò, litigano per l'affidamento della figlia: botte tra moglie e marito

Prima lei manda a lui all'ospedale; poi lui le restituisce la "cortesia". Ma già in passato l'uomo aveva dovuto fare ricorso alle cure dei medici dopo essere stato picchiato dalla consorte.

11 Maggio 2015 - 18:58

Gambolò, litigano per l'affidamento della figlia: botte tra moglie e marito

L’affidamento della figlioletta di 8 anni, con la separazione in vista, è stato a lungo fonte di discussione. Ma alla fine i due coniugi di Gambolò, 35 anni lei, 55 anni lui, sposati da 9, sono passati dalle parole ai fatti. Nella notte tra il 27 ed il 28 aprile lei, al culmine dell’ennesima lite, ha colpito il marito al volto causandogli la frattura del setto nasale, giudicata guaribile in 10 giorni dai medici del Pronto soccorso della clinica “Beato Matteo” di Vigevano. Appena dimesso il marito ha deciso di farsi giustizia da solo. E’ tornato a casa e ha picchiato la moglie. Questa volta è stata lei a dover fare ricorso delle cure dei medici: prognosi 25 giorni. Entrambi sono stati denunciati a piede libero per lesioni. Tra i due le cose non funzionavano già da un po’: la moglie non faceva che sottolineare la marcata differenza di età con il marito che, hanno appurato i carabinieri, già all’inizio dell’anno e per almeno un paio di volte, aveva dovuto ricorrere alle cure dei medici dopo che la moglie lo aveva picchiato a ripetizione.

@L’INFORMATORE
Umberto Zanichelli

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