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Cilavegna: deve scontare tre anni per rapina: muratore finisce in carcere

Era il componente di una banda dedita alle rapine in banca nel Bolognese.

19 Maggio 2015 - 16:53

Cilavegna: deve scontare tre anni per rapina: muratore finisce in carcere

Doveva scontare una condanna a 3 anni, un mese e 16 giorni per rapina, porto di armi od oggetti atti ad offendere e guida in stato di ebbrezza. A.M., 48 anni, muratore pregiudicato di origine sarda ma residente a Cilavegna, è stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un odine di carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Bologna. I fatti per i quali è stato condannato sono stati commessi tra il marzo 2004 ed il maggio 2007 in provincia di Bologna. L’uomo aveva rapinato l’agenzia dell’Unicredit di Granaglione Ponte della Venturina (Bologna) e arrestato poi con il fratello: i carabinieri avevano scoperto che l’uomo faceva parte di una banda, tutta composta da muratori, dedita alle rapine in banca. Il muratore era stato trovato anche in possesso di un fucile da caccia detenuto illegalmente, arma con la quale il giorno prima, due uomini aveva tentato di uccidere un cinquantasettenne di Gaggio Montano (Bologna).

@L’INFORMATORE
Umberto Zanichelli

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