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Dorno, simulò il furto dell'escavatore per chiedere il riscatto: finisce in carcere

I carabinieri hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso sabato scorso. Ora è a Pavia.

15 Giugno 2015 - 18:00

Dorno, simulò il furto dell'escavatore per chiedere il riscatto: finisce in carcere

Deve scontare una pena di 3 anni e 10 mesi di reclusione per estorsione. N.F. 46 anni, pluripregiudicato di Dorno, è stato arrestato ieri dai carabinieri di Garlasco in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Milano. L’uomo è stato accompagnato in carcere a Pavia. Con il fratello, anch’egli pregiudicato ed un altro complice, aveva simulato il furto di un mini-escavatore che aveva noleggiato per il cantiere presso il quale stava lavorando con la sua impresa edile, per poi chiederne il riscatto al proprietario. Un piano che era fallito al momento della consegna dei 3 mila euro pattuiti: gli estorsori avevano trovato anche i carabinieri che li avevano arrestati. Uno dei militari era rimasto nascosto a lungo nel bagagliaio dell’auto della vittima ed era poi entrato in azione quando il denaro era passato di mano.

@L’INFORMATORE
Umberto Zanichelli

 

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