Omicidio Pascale, la sentenza slitta a fine settembre

E’ stato rinviato al prossimo 22 settembre, per la discussione, il processo con rito abbreviato a carico di Graziano Girotto, 58 anni, l’uomo che il 9 novembre scorso ha sparato con un fucile contro Luciano Pascale, 41 anni, uccidendolo. Girotto, che ha sempre sostenuto la tesi del colpo partito accidentalmente, deve rispondere del reato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi. La discussione, poi culminata con ila fucilata, sarebbe scaturita infatti per un ritardo nel pagamento delle bollette dell’acqua da parte della compagna di Girotto, che utilizzava un’utenza allacciata al contatore di Pascale. In quella fredda e piovosa domenica, dopo aver sparato, Girotto si era allontanato ma dopo circa mezz’ora l’uomo si è costituito agli agenti del commissariato che lo avevano convinto per telefono a non aggravare ulteriormente la sua posizione. Questa mattina la prima udienza davanti al gip Luisella Perulli che ha stabilito il rinvio a settembre per la discussione e per la sentenza.

@L’INFORMATORE
Umberto Zanichelli