Latitante dalla scorsa primavera: albanese arrestato in Inghilterra

Dal marzo dello scorso anno si era reso irreperibile dopo aver ottenuto, per la seconda volta, il beneficio degli arresti domiciliari presso l'abitazione di un connazionale che vive a Monterotondo (Roma). Nin Lalaj, 36 anni, albanese, è stato arrestato dai carabinieri di Vigevano in collaborazione con la polizia inglese e l'Interpol a Wellingborough, un piccolo centro a nord di Londra, dove aveva trovato riparo. Lalaj era stato arrestato nella primavera di due anni fa nell'ambito della operazione "Alba Nostra" che aveva sgominato una ramificata organizzazione internazionale dedita allo sfruttamento della prostituzione sulle strade della Lomellina: l'albanese era ritenuto uno dei detentori dei "diritti di superficie" che consentiva o meno ad altri gruppi l'esercizio della prostituzione ed era particolarmente temuto per il facile ricorso alla violenza. Finito ai domiciliari, si era visto revocare una prima volta il beneficio, salvo poi ottenerlo ancora. Dalla scorsa primavera aveva trovato riparto in Gran Bretagna dove è stato raggiunto sabato dal mandato di arresto europeo firmato ad inizio aprile dal Gip di Pavia, Carlo Pasta. Attualmente Lalaj è affidato alle autorità inglesi in attesa che venga perfezionata l'estradizione in Italia. Gli investigatori italiani e quelli inglesi sono al lavoro per individuare eventuali fiancheggiatori del latitante.

@L'INFORMATORE

Umberto Zanichelli