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19 Agosto 2015 - 13:28
Maltrattava la sua compagna, una donna rumena di 27 anni, da almeno un anno. E forse anche la loro figlioletta di appena tre anni. P.V., 40 anni, operaio incensurato di San Giorgio Lomellina, è stato denunciato a piede libero per il reato di maltrattamenti in famiglia. L'indagine dei carabinieri era partita a seguito della denuncia presentata dalla sua convivente nel mese di maggio: la donna aveva riferito ai militari delle violenza subìte. A più riprese era finita in ospedale: all'inizio dell'anno il compagno le aveva procurato la lussazione della rotula sinistra, giudicata guaribile in 15 giorni. A marzo, sempre a seguito di un pestaggio, aveva riportato la lussazione di una gamba. Il tutto sarebbe da ricondurre alla dipendenza dall'alcol dell'operaio. Alla donna era stata offerta ospitalità in una struttura protetta ma ha rifiutato perché il suo convivente ha lasciato spontaneamente la casa famigliare a fine luglio dopo l'ennesimo litigio, questa volta inerente alla presenza di alcune escoriazioni su una gamba della loro bambina di 3 anni, fatto sul quale sono ancora in corso gli accertamenti dei carabinieri.
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Umberto Zanichelli
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