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20 Ottobre 2015 - 16:37
È stato arrestato in flagranza da due poliziotti in borghese all’interno dell’ufficio postale di via San Pio V mentre, in compagnia della vittima, una donna di 47 anni con un deficit psichico, cercava di ritirare dal conto corrente di lei 6 mila euro. Insieme alla moglie di 49 anni, denunciata a piede libero per gli stessi reati, l’avevano minacciata: o ci dai quei soldi o ti riempiamo di botte e ti mandiamo all’ospedale. Gli agenti del commissariato stavano lavorando al caso da un mese, dopo aver ricevuto diverse segnalazioni da vicini e conoscenti della vittima.
Corraro e la moglie ad agosto le avevano chiesto ospitalità temporanea perché rimasti senza casa. Lei aveva accettato di accoglierli nella sua abitazione e loro, pian piano, avevano iniziato a comportarsi come se ne fossero i padroni. Oltre a godere di vitto e alloggio gratis, si erano impadroniti anche della sua macchina, si facevano consegnare periodicamente dei soldi con scuse varie e avevano preso a comportarsi con modi sempre più prepotenti. Finché non sono riusciti a convincerla a smobilitare una polizza vita per dare a loro la somma investita. Ma a quel punto sono intervenuti gli agenti del commissariato, diretti dal vicequestore aggiunto Anna Leuci, che hanno fatto scattare la trappola all’interno dell’ufficio postale.
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