Vigevano, detenuto lo aggredisce: agente di polizia penitenziaria ne avrà per 15 giorni

Un agente della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Vigevano è rimasto ferito ieri sera in seguito all’aggressione da parte di un detenuto. L’agente, soccorso e trasportato al Pronto soccorso, è stato medicato e dimesso con una prognosi di 15 giorni. «I dati relativi alle aggressioni si stanno facendo preoccupanti - commenta Gian Luigi Madonia, segretario regionale della Uil Polizia Penitenziaria - L’aggressione è avvenuta dopo che il detenuto, un magrebino già più volte segnalato per episodi analoghi e mai trasferito in un’altra struttura, aveva chiesto di conferire con l’ispettore di turno. Dopo che le sue richieste sono state soddisfatte - continua Madonia - e senza ragione, ha colpito l’agente che lo accompagnava. Solo l’intervento dei colleghi ha evitato che i danni fossero maggiori. Davanti a questi fatti - conclude il segretario regionale della Uil Polizia Penitenziaria - ci chiediamo come sia possibile che l’amministrazione carceraria sia incapace di trasferire chi si rende responsabile di simili episodi. E come sia possibile che non si preoccupi della serenità lavorativa del proprio personale».

@L’INFORMATORE
Umberto Zanichelli