Resta aggiornato
Cerca
14 Febbraio 2016 - 21:58
Ha simulato la rapina della borsetta per richiamare l'attenzione del fidanzato con il quale intendeva festeggiare San Valentino ma con cui ha litigato in un locale della "movida" nei pressi del Ticino. Quando i carabinieri sono stati chiamati, poco dopo le 4.30, l'hanno trovata seminuda e in stato confusionale per abuso di alcolici. Lei, rumena di 26 anni residente a Vigevano, ha dapprima sostenuto di essere rimasta vittima di una rapina, poi però ha ammesso di aver lanciato la borsetta in un vicino cantiere dove è stata ritrovata con all'interno tutti gli effetti personali ed il telefonino. La giovane donna ha spiegato di aver agito in quel modo per richiamare l'attenzione del fidanzato, con cui aveva appena litigato e che nel frattempo si era allontanato dalla zona. Nonostante l'intervento sul posto del personale del 118 la donna, che potrebbe essere denunciata, ha rifiutato il trasporto in ospedale per accertamenti.
@L'INFORMATORE
Umberto Zanichelli
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33