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17 Febbraio 2016 - 21:46
Martedì si è aggiunta l’ultima, presentata dal sindacato di categoria Sulpm (il più rappresentato a Vigevano) e anche personalmente dal segretario provinciale Sergio Bazzea nei confronti del comandante Pietro Di Troia. Nell’atto depositato in Procura a Pavia si ipotizzano i reati di calunnia, diffamazione e abuso d’ufficio. Per capire a cosa si riferiscano bisogna tornare all’11 settembre 2014 quando Di Troia, appena reintegrato come capo dei vigili, fa partire una denuncia contro due vigilesse del suo comando, entrambe per inciso iscritte al Sulpm.
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