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06 Agosto 2016 - 13:15
Lo scorso 25 luglio, nel cuore della notte, era entrata nell'abitazione di una pensionata vigevanese di 79 anni passando da una finestra lasciata aperta. E si era fatta consegnare 40 euro sostenendo di dover pagare un debito. "Fuori ci sono delle persone - le aveva detto - se non pago mi sparano. E sparano anche a te". L'anziana, che conosceva la donna perché nell'ultimo anno a più riprese le aveva chiesto piccole somme, ha dapprima cercato di chiamare il figlio e poi ha ceduto. Ma appena è rimasta sola ha chiesto l'intervento degli agenti del commissariato che, in brevissimo tempo, hanno individuato S.M., 30 anni, vigevanese, e l'hanno denunciata per rapina e violazione di domicilio. Per quel fatto gli uomini del vice-questore aggiunto Anna Leuci avevano chiesto al Gip una misura restrittiva a suo carico. Ieri il giudice ha disposto che la trentenne vigevanese non possa avvicinarsi alla pensionata né avere con lei contatti di nessun genere.
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Umberto Zanichelli
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