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Vigevano, la vendita on line del cellulare è un imbroglio. Denunciato un pregiudicato di Catania

Ennesimo caso di truffa on line. Questa volta, a farne le spese, è stato un imprenditore di Vigevano che aveva acquistato via internet un cellulare Samsung. Ma il telefono non gli è mai arrivato.

17 Settembre 2016 - 16:34

Vigevano, la vendita on line del cellulare è un imbroglio. Denunciato un pregiudicato di Catania

L’autore della truffa è B.S., ventiseienne nullafacente e pregiudicato di Catania. L’annuncio di vendita di un cellulare di marca Samsung era stato pubblicizzato on line su un sito specializzato. A giugno, il pregiudicato aveva incassato 600 euro, cifra che un imprenditore cinquantaduenne di Vigevano aveva versato per acquistare il telefono. Peccato che il cellulare non sia mai stato inviato, e che il venditore si sia reso irreperibile. B.S. è stato denunciato in stato di libertà per il reato di truffa. Negli ultimi mesi i militari della Compagnia Carabinieri di Vigevano hanno svelato i meccanismi fraudolenti di diversi truffatori, tutti residenti fuori Regione e con già numerosi precedenti alle spalle. La truffa messa in atto ha sempre il medesimo obiettivo, ovvero farsi accreditare il corrispettivo su carte prepagate, senza poi consegnare il bene oggetto della compravendita; i beni messi in vendita on line sono i più svariati, dai cellulari agli elettrodomestici, fino alle automobili e alle case vacanza.

Ecco alcuni consigli dei Carabinieri per difendersi dalle truffe on line. Prima di acquistare un prodotto o di usufruire di un servizio su internet, verificare le politiche di vendita e le condizioni di recesso, i tempi di consegna, i costi e le spese di spedizione; raccogliere tutti i dati per essere sicuri della reale identità del venditore. È preferibile scegliere siti con la precisa indicazione di un marchio di qualità, rilasciato da un organismo esterno, che certifica che il sito svolga attività nel rispetto dei diritti dei consumatori; prestare particolare attenzione quando si acquista su un sito straniero. Non utilizzare carte di credito in rete in maniera indiscriminata, ma pagare possibilmente con carte pre-pagate, cercando di conservare l'anonimato, a meno che i siti non presentino un sistema di protezione della trasmissione dei dati SSL. Verificare che si tratti di una vendita a prezzo fisso; nel caso di aste, le garanzie per i consumatori sono minori, è quindi consigliabile acquistare solamente su un sito che pubblichi un regolamento chiaro e che preveda delle soluzioni in caso di frode da parte del venditore. Verificare che il contratto proposto non contenga delle clausole vessatorie. Conservare con cura una copia di tutti gli ordini fatti e dei documenti relativi (e-mail scambiate con il venditore, informazioni sulle condizioni di vendita, etc.), nonché, in modo particolarmente sicuro, le password e i codici, soprattutto quelli per accedere ai servizi internet di natura finanziaria. E' consigliabile, infine, utilizzare password lunghe e incomprensibili e avere password differenti per diversi servizi, non consentendo al sito di salvare la parola-chiave automaticamente per non doverla digitare nuovamente. Se si cambia idea riguardo all'acquisto effettuato, è possibile esercitare il diritto di recesso secondo le modalità indicate sul contratto a mezzo raccomandata, con ricevuta di ritorno inviata al venditore. Se si ritiene di essere stati vittime di una truffa on line, si raccomanda di avvisare tempestivamente i Carabinieri.

i.d.

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