Rapine in banca e in posta in Lomellina: quattro persone arrestate dai carabinieri

Avevano progettato e messo a segno una serie di rapine in Lomellina e nel Pavese. I carabinieri, in esecuzione di un ordine di una misura di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Pavia lo scorso 20 ottobre, hanno tratto in arresto Nunzio Di Fede, 43 anni, pregiudicato residente a Gambarana; Alessio Pappalardo, 31 anni, pregiudicato residente a Mascalucia (Catania); Salvo Di Stefano detto "Pulicitta", da cui il nome dell'operazione, 32 anni, pregiudicato, residente a Tremestieri Etneo (Catania) e Luigi Di Matteo, 43 anni, pregiudicato residente a Pieve Emanuele (Milano). Secondo gli elementi raccolti dai militari durante le indagini i quattro, in concorso con altre persone e a vario titolo, avrebbero organizzato e tentato di mettere a segno una rapina ai danni dell'ufficio postale di Scaldasole e alla filiale della Banca Popolare di Novara di Cilavegna. Oltre a loro e ai complici che erano stati arrestati in flagranze di reato, sono state denunciate altre quattro persone che avevano procurato le auto, noleggiandole, per i colpi. Tra le rapine figura anche quella consumata ai danni della filiale del Monte dei Paschi di Siena di Bressana Bottarone. Secondo gli investigatori la figura centrale era quella di Nunzio Di Fede, considerato il basista e l'organizzatore della banda.

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Umberto Zanichelli