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Vigevano: ai domiciliari per soli sei giorni, poi il gip lo rimanda in carcere

Si sono riaperte le porte del carcere per uno degli esponenti di vertice dell’organizzazione criminale stroncata a luglio da un blizt dei Carabinieri del capitano Rocco Papaleo, un’operazione che aveva condotto a 24 arresti e 56 denunce. Jonathan Peragine

15 Dicembre 2016 - 21:06

Vigevano: ai domiciliari per soli sei giorni, poi il gip lo rimanda in carcere

Il primo dicembre Jonathan Peragine aveva lasciato il carcere di Pavia, dopo poco meno di cinque mesi di detenzione. Il suo avvocato aveva presentato un’istanza, perché il problema respiratorio cronico di cui è affetto non sarebbe stato compatibile con il regime carcerario; Peragine aveva quindi ottenuto i domiciliari. Ma gli sono bastate poche ore per riallacciare i contatti con l’ambiente della malavita; i Carabinieri hanno effettuato un controllo nella sua abitazione, trovandolo in compagnia di due pregiudicati, e quindi in violazione alle prescrizioni del regime al quale era sottoposto. Il gip di Pavia Fabio Lambertucci ha disposto la revoca del beneficio, ordinando il suo ritorno in carcere, questa volta a San Vittore.

@ L'INFORMATORE

i.d.

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