Aggredita sulla linea ferroviaria Milano–Mortara

L’episodio risalirebbe ad alcuni giorni fa, la notizia è stata pubblicata dal Corriere della Sera. La ragazza, quindicenne, giovedì sarebbe salita sul treno alla stazione di Porta Genova nel primo pomeriggio per far ritorno a casa dopo le lezioni. Insieme a lei, sull’ultimo vagone del treno, c’era una conoscente, che è poi scesa alla stazione di Abbiategrasso. La ragazza si sarebbe ritrovata all’improvviso sola, ed è stato in quel momento che due uomini, sembra di origine nordafricana, si sarebbero avvicinati e avrebbero cominciato a importunarla, prima insultandola, poi passando all’aggressione fisica con calci, pugni e palpeggiamenti. Nessuno si è accorto delle grida della ragazza, che è riuscita a scappare solo quando il treno si è fermato nuovamente in stazione a Vigevano. La minorenne ha raccontato l’episodio solo sabato mattina alle compagne di scuola ed è poi stata soccorsa in un ospedale milanese. Le indagini delle forze dell’ordine per individuare gli aggressori sono in corso.

Con un comunicato Trenord fa sapere che «durante le normali attività di controlleria il capotreno non è stato raggiunto da alcuna segnalazione». 

Su questa vicenda e sulla protesta dei migranti che hanno manifestato alla stazione di  Mortara, il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, ha dichiarato via Facebook: «Un gruppo di clandestini ha bloccato oggi per protesta la stazione di Mortara (Pavia), causando disagi a centinaia di persone. Due nordafricani avrebbero invece picchiato e molestato giovedì una ragazza italiana di 15 anni sul treno per Vigevano (Pavia). Basta, ci vogliono le maniere forti con questi balordi! Per quelli che bloccano i treni, un barcone e tutti a casa. Per quelli che violentano, una pillola, zac non lo fanno più!»

@L'INFORMATORE

i.d.