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11 Febbraio 2017 - 22:56
Riparava le automobili senza autorizzazione, ma è stato scoperto dagli agenti della polizia locale del comandante Pietro Di Troia. Un egiziano di 40 anni aveva allestito un’autofficina abusiva all’interno di un deposito di autoveicoli e autoricambi usati in via Magnanina. Parcheggiati in un cortile, erano presenti 21 veicoli usati (17 auto e 4 autocarri) tutti muniti di targhe, mentre all’interno dell’autorimessa, situata al piano interrato, gli agenti della polizia locale hanno trovato numerose parti di motore e pezzi di ricambio usati, appoggiati per terra, all’interno di contenitori o su scaffali. Nell’autorimessa erano inoltre presenti cinque autovetture; su quattro erano in atto attività di riparazione, eseguite senza attrezzature tecniche e impiantistiche adeguate. Gli agenti del nucleo di polizia annonaria e commerciale hanno quindi verificato la documentazione del titolare egiziano, scoprendo che le riparazioni venivano eseguite in maniera abusiva, senza cioè che fosse stata presentata la documentazione prevista dal registro delle imprese per l’apposita iscrizione. L’egiziano è stato quindi sanzionato: dovrà pagare 5.164,33 euro. L’attività, inoltre, veniva esercitata in una zona non consentita dal Pgt, una violazione che prevede sanzioni amministrative da parte dell’ufficio abusi edilizi del Comune.
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