Vigevano: spaccia per procurarsi i soldi da giocare alle slot machine

Lo “scambio” di droga tra i due ragazzi è avvenuto sotto gli occhi degli agenti di polizia locale che, in abiti civili, stavano svolgendo una serie di controlli all’interno del parco del Regina Margherita. Il venditore è però riuscito a fuggire in sella alla sua bicicletta, mentre il compratore, un maggiorenne di origini marocchine, è stato fermato. Agli agenti ha raccontato di aver acquistato della marijuana per 10 euro e ha fornito il nome del suo spacciatore. Poco dopo gli agenti della polizia locale sono riusciti a rintracciare lo spacciatore, un ragazzo minorenne italiano. Il giovane, 17enne, ha ammesso le proprie responsabilità, dichiarando che spacciava per potersi procurare i soldi che poi si giocava alle slot machine. Il vizio del gioco è stato confermato dalla stessa madre del giovane che, nel frattempo, era stata convocata dagli agenti. Il minore è stato denunciato a piede libero per il reato di spaccio. Ma l’operazione è proseguita, perché alcune ore dopo gli agenti del nucleo operativo e cinofili sono riusciti a rintracciare anche il fornitore del ragazzo: si tratta di B.M. 45 anni, residente a Vigevano. È scattata quindi una perquisizione nell’abitazione del 45enne e in altri appartamenti: sono stati ritrovati 40 grammi di droga – marijuana e hashish–, un bilancino di precisione e 400 euro in contanti. Il fornitore è stato denunciato per il reato di spaccio.

@L'INFORMATORE

i.d.