Gropello Cairoli: con passamontagna e finta pistola avevano tentato di rapinare una donna

L’hanno assalita di spalle, uno gli ha puntato la pistola alla testa – arma che si è poi scoperto essere finta, una pistola giocattolo a cui avevano tolto il tappo rosso – mentre l’altro afferrava la donna per il collo, intimandole di consegnare il denaro contenuto nella borsetta. Entrambi indossavano un passamontagna. La vittima, una donna di 59 anni, di professione medico, ha saputo reagire in maniera pronta e lucida, divincolandosi e mettendosi a urlare. In suo aiuto è intervenuto anche il cane, che ha difeso la padrona mordendo la caviglia del malvivente che teneva in mano la finta pistola. I due delinquenti si sono dati alla fuga, senza riuscire a portare via nulla. Subito sono scattate le indagini dei carabinieri, che hanno esaminato i fotogrammi ricavati da un sistema di videosorveglianza presente in una via limitrofa e hanno ascoltato le testimonianze delle persone che erano accorse sul posto, attirate dalle grida della donna.  I due si erano nascosti nei pressi di un’abitazione, dove si erano cambiati d’abito per far perdere le proprie tracce, ma sono stati identificati quando si sono tolti il passamontagna. Entrambi, infatti, erano già conosciuti dalle forze dell’ordine, per diversi episodi “turbolenti”. Le perquisizioni nelle abitazioni dei due giovani malviventi hanno permesso di recuperare gli indumenti che indossavano durante la tentata rapina, oltre al passamontagna e alla pistola giocattolo (nella foto). I responsabili sono un 19enne di Gropello Cairoli, sul quale sono attualmente in corso ulteriori accertamenti d’indagine, e un minorenne: si tratta di R.L.R, studente diciassettenne, residente a Inverno e Monteleone (Pv). Su di lui il Tribunale per i minorenni di Milano ha emesso il 22 febbraio un ordine di custodia cautelare in carcere. I Carabinieri hanno rintracciato e arrestato il minorenne in un istituto scolastico di Pavia; ora si trova all’istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano.

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i.d.