Baby gang, scatta il quinto arresto

Un altro arresto sarebbe stato eseguito oggi su disposizione della Procura dei Minori di Milano. Si tratterebbe di un sedicenne residente a Robbio che, a differenza degli altri quattro componenti della baby-gang arrestata dai Carabinieri due settimane fa, non frequentava nessuna scuola ma che avrebbe avuto un legame di parentela con uno dei quattro finiti in manette. Al momento non c'è alcuna conferma ufficiale da parte della Compagnia Carabinieri di Vigevano, ma da fonti giudiziarie i militari, in borghese, avrebbero prelevato il ragazzo direttamente nella sua abitazione. Anche per lui le accuse dovrebbero essere di violenza sessuale, riduzione in schiavitù, pornografia minorile, stato di incapacità procurato mediante violenza e violenza privata. Il giovane lomellino sarebbe stata portato in una struttura protetta. Intanto, sempre secondo quanto si apprende, sarebbe stato chiuso il cerchio attorno alla baby gang. Oltre ai quattro arresti di due settimane fa (cinque con quello odierno a Robbio) ed ai sei denunciati a piede libero, nelle prossime ore potrebbero esserci ulteriori denunce e carico sempre di minori che avrebbero avuto un ruolo minore all'interno del branco che avrebbe preso di mira uno studente quindicenne (finora l'unica vittima accertata), perseguitato sino ad arrivare alla violenza fisica che puntualmente veniva ripresa per diffonderla poi in tempo reale sulle principali piattaforme di messaggistica istantanea.

@L'INFORMATORE