Vigevano, operazione Papillon: sgominata dai carabinieri una banda di rapinatori

Erano specializzati in rapine ai danni di guardie giurate e corrieri  che pedinavano scrupolosamente nei giorni precedenti i colpi. I carabinieri di Vigevano hanno fatto scattate le manette ai polsi di quattro persone e ne hanno denunciate altre quattro nell'ambito dell'operazione Papillon, che prende in nome dal bar vigevanese dove la banda era solita riunirsi per progettare le rapine. La loro zona d'azione era molto ampia e spaziava dalla provincia di Pavia a quelle di Milano, Alessandria, Piacenza, Cremona e Lodi. L'obiettivo era quello di impossessarsi degli incassi delle slot-machines che il personale prelevava dai locali. I militari del capitano Rocco Papaleo, dopo una indagine avviata nel novembre di due anni fa, hanno eseguito provvedimenti a carico di  A.V., 53 anni prluripregiudicato residente a Velezzo Bellini; R.H., pregiudicato di Pieve del Cairo che sono finiti in carcere mentre B.S., 31 anni di Pieve del Cairo, è ai domiciliari nel campo nomadi in cui risiede. Un provvedimento di obbligo di dimora è stato emesso nei confronti di V.V., 45 anni residente a Mezzana Bigli. I carabinieri hanno documentato almeno venti distinti episodi commessi dal gruppo criminali. Le indagini hanno portato anche alle denuncia di altre cinque persone, quattro delle quali pregiudicate, che operavano come fiancheggiatori. Altre due persone infine sono state arrestate per furto aggravato perché nel corso della perquisizione domiciliare che hanno subìto è stato accertato che rubavano energia elettrica dopo aver manomesso un contatore.

@L'INFORMATORE

Umberto Zanichelli