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30 Maggio 2017 - 19:10
Avevano avviato un giro di spaccio che interessava i Comuni di Garlasco, Dorno, Alagna, Mezzana Bigli, Gropello, Zerbolò, Zinasco, Ferrera Erbognone, Mezzana Rabattone, Sannazzaro e Scaldasole. E proprio in quest'ultimo centro la banda di pusher sgominata nella notte di domenica dai carabinieri del capitano Papaleo aveva la sua base operativa. A finire in manette sono stati tre italiani, due uomini di 37 anni ed una donna di 40 anni, residenti a Mezzana Rabattone e Scaldasole e tre albanesi, di 31, 27 e 25 anni. Quando è scattato il blitz i pusher stavano preparando le dosi da smerciare e hanno tentato la fuga ma sono stati bloccati. Uno degli albanesi ha tentato di liberarsi di tre involucri contenenti complessivamente 200 grammi di cocaina ma è stato fermato; gli altri due sono stati arrestati dopo una colluttazione nel corso della quale un carabiniere ha riportato lesioni giudicate guaribili in 25 giorni. Tutti dovranno rispondere di spaccio, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Attualmente sono reclusi nel carcere pavese di Torre del Gallo. I militari hanno recuperato anche sostanze da taglio, bilancini di precisione e 4.500 euro in contanti.
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Umberto Zanichelli
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