Vigevano, per la "Gomorra" condanne per oltre 87 anni

Dieci anni a Jonathan Peragine, ad Andrea Merlin e a Salvatore Todaro, considerati i capi della banda. Complessivamente il tribunale di Pavia ha condannato 17 affiliati alla "Gomorra vigevanese" a più di 87 anni di carcere. La banda, smantellata nel luglio dello scorso anno da una complessa operazione dei carabinieri del capitano Papaleo, aveva cercato per mesi di mettere le mani sull'intera Lomellina con intimidazioni, minacce e attentati. Il giudice Fabio Lambertucci ha condannato inoltre a otto anni di reclusione Massimo Merlin e Nicola Todaro, a sei anni e otto mesi Antonio Canale, a sei anni sia Simone Savà che Michele Castelbuono e a cinque anni e quattro mesi Angelo Colombini. Pene più lievi invece per gli altri imputati, considerato il ruolo minore che avevano nell’organizzazione: tre anni e quattro mesi a Vincenzo Spangaro, due anni e nove mesi a Pietro Bongiovanni, due anni e tre mesi ad Adriano Merlin, due anni a Engi Vinotti e a Natalino Renati, un anno e otto mesi a Marino Faletto, un anno e sei mesi a Chiriam Todaro e infine un anno di carcere a Gjonata Pironato. L’unico assolto è Giuseppe Fino, per il quale il pm aveva chiesto una condanna a tre anni e quattro mesi. Gli accusati, che avevano scelto il rito abbreviato o il patteggiamento, dovevano rispondere di associazione per delinquere, traffico di armi, estorsione, incendi, attentati dinamitardi, rapine, truffe, furti e ricettazione.

@L'INFORMATORE - Luca Pattarini