Garlasco: prima la discussione, poi lo sparo: muore trentenne di Ottobiano

Un trentenne residente ad Ottobiano, Jader Sgherbini,  è morto oggi pomeriggio dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola al petto, esploso a bruciapelo, al termine di una discussione avvenuta in piazza Unità d'Italia, nel centro di Garlasco. A premere il grilletto sarebbe stato Massimo Piazza, 43 anni, da poco residente a Garlasco che è stato fermato dai carabinieri nei pressi di Abbiategrasso (Milano). L'episodio è avvenuto alle 18.15 all'esterno di un bar. Piazza e Sgherbini avevano avuto un acceso diverso; ad un certo punto il primo si è allontanato per un ventina di minuti a bordo della sua Alfa 159 nera; quando è tornato ha chiamato Sgherbini all'esterno del locale pubblico e lì, con una pistola di piccolo calibro, lo ha colpito al petto. Poi è fuggito ma è stato bloccato dai carabinieri ed ora è in stato di fermo sospettato di omicidio. Jader Sgherbini, che sarebbe diventato padre tra poche settimane, è spirato dopo quasi un'ora di inutili tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori.  Una parte della scena sarebbe stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza della polizia locale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che si stanno occupando delle indagini.

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