Palestro, vigile del fuoco volontario appiccava fuoco ai cassonetti: denunciato

Il brivido dell'intervento sul luogo di un incendio, emulando i protagonisti del suo telefilm americano preferito. Sono queste le ragioni che avrebbero spinto M.P., 28 anni, vigile del fuoco volontario di Palestro, ad appiccare il fuoco a cassonetti e sterpaglie nella zona della Lomellina compresa tra Palestro, Rosasco, Robbio e Confienza. I carabinieri del capitano Papaleo, che lo hanno denunciato per incendio doloso e truffa aggravata, hanno documentato sette episodi avvenuti tra il febbraio del 2014 e lo scorso marzo ma su altri sono ancora in corso gli accertamenti. A richiamare l'attenzione degli investigatori era stato l'anomalo numero di incendi dello stesso genere che si erano verificati in un'area ristretta di territorio. Così i carabinieri hanno sistemato delle telecamere nelle zone a rischio e hanno colto il vigile del fuoco volontario mentre appiccava il fuoco. Subito dopo il giovane raggiungeva il comando, in modo da essere il primo ad intervenire sul posto. Messo con le spalle al muro ha ammesso le sue colpe, spiegando che in Lomellina capita di rado di dover intervenire operativamente e in qualche modo si annoiava. Ecco che allora aveva deciso di creare direttamente l'occasione per provare il "brivido" dell'intervento. L'uomo, che nel frattempo si è spontaneamente dimeso dall'incarico, è stato denunciato per incendio colposo ma anche per truffa aggravata perché ha ricevuto il compenso previsto per gli interventi.

@L'INFORMATORE - umberto.zanichelli@ievve.com