Vigevano, spari in strada contro due auto: trentenne arrestato

A dare l'allarme è stato un residente della zona che questa mattina poco dopo le 7 ha notato un uomo che, pistola in pugno, ha sparato alcuni colpi di pistola contro due auto in sosta. Quando i militari del nucleo radiomobile sono arrivati in via Raffele hanno ritrovato a terra 7 cartucce calibro 9x21 e due proiettili inesplosi e, nell'arco di pochi minuti, hanno individuato lo sparatore, B.R., 30 anni, residente in città che, con due pistole infilate nella cintura, si trovava nei pressi di un bar di viale dei Mille in quel momento particolarmente affollato considerato l'orario e la vicinanza con le scuole medie Besozzi. I militari del maggiore Emanuele Barbieri hanno quindi deciso di rimandare l'intervento per non mettere a repentaglio l'incolumità dei cittadini e hanno tenuto sotto controllo l'uomo, seguendolo  fino ad un'area isolata nella quale, in condizioni di sicurezza, sono passati all'azione. Quando il trentenne ha visto i carabinieri si è girato puntando verso di loro la sua arma: a quel punto avrebbe potuto scatenarsi un conflitto a fuoco, ma il sangue freddo dei militari lo ha evitato. I due carabinieri anzi hanno convinto B.R. a mettere a terra l'arma e lo hanno immobilizzato. L'uomo aveva con sè una pistola semiautomatica Tanfoglio con il colpo in canna e altri 6 nel caricatore oltre ad altre 27 cartucce e un revolver 38 Special. La successiva perquisizione della sua abitazione ha portato al ritrovamento di una terza pistola calibro 7,65; di un fucile calibro 12 e di numerose cartucce. Le armi sono risultate tutte legalmente detenute. A quel punto per il trentenne è scattato l'arresto per danneggiamento aggravato, minaccia aggravata e porto abusivo di armi. Domani sarà processato per direttissima.