Vigevano, prelievo multiorgano all'ospedale: il donatore è un uomo di 50 anni

Un prelievo multiorgano è stato eseguito nella notte tra lunedì e martedì all'ospedale di Vigevano. Il donatore è un uomo di 50 anni che, qualche giorno prima, era stato colto da un arrestato cardiaco. Nonostante l'intervento del personale del 118 i danni neurologici secondari si erano rivelati irreversibili. Così nel pomeriggio di lunedì è stata dichiarata la morte cerebrale. I familiari, dimostrando la volontà di aiutare il prossimo, hanno prestato il loro consenso al prelievo dei reni, ritenuti idonei per il trapianto. A quel punto si è attivata la complessa macchina organizzativa che ha consentito l'espianto. Il prelievo dei reni è stato eseguito su indicazione del Centro regionale di riferimento trapianti dall'equipe formata dal dottor Stefano Soldano e dal dottore Andrea Ballabio dell'Unità operativa di Chirurgia generale dell'ospedale di Vigevano diretta dal dottor Cosimo Vincenzo Sansalone. L'intervento è stato coordinato dai medici dell'Unità complessa di Anestesia e Rianimazione diretta dal dottor Livio Carnevale. Un ruolo fondamentale, oltre che dal personale infermieristico e di assistenza della sala operatori, è stato ricoperto dall'Unità semplice di Medicina delle Donazioni della Asst di Pavia, istituita di recente nell'ambito del Dipartimento di Emergenza.