Infortunio Sit, i sindacati: «Le morti sul lavoro non sono mai una fatalità»

Un'ora di sciopero ad ogni inizio turno e un presidio sindacale davanti alla Sit di Mortara, azienda specializzata nella produzione di pannelli truciolari del gruppo Mario Saviola. L'iniziativa dei sindacati è scattata oggi (venerdì) «per rivendicare il diritto a un lavoro sicuro e dignitoso, perché ogni lavoratore e lavoratrice che perde la vita o la salute sul lavoro lascia un segno indelebile di una sconfitta per tutto il mondo del lavoro e nella società». L'azione di protesta è stata decisa dopo l'infortunio di giovedì 30 agosto, che è costato la vita a Marco Trambaiolo, autotrasportatore con contratto in somministrazione di 32 anni. «Le morti sul lavoro non sono mai una fatalità – fanno sapere con un comunicato Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil e la Rsu della GSM – Eventi precisi ne determinano dinamiche e responsabilità ed è per questo che non va mai abbassato il livello di attenzione sull'applicazione delle norme previste dalla legge. In un Paese dove le imprese si candidano ad un livello di sviluppo tecnologico 4.0, come il gruppo Mauro Saviola, non può mancare la massima attenzione e la puntuale applicazione delle regole migliori che la nostra legislazione mette in campo. La scommessa del benessere organizzativo viene clamorasamente sconfitta ad ogni morte sul lavoro, ad ogni infortunio. Ad ogni malattia professionale. Non ce lo possiamo e non ce lo vogliamo permettere».

Per ulteriori informazioni:

- http://www.inforete.it/articoli/5797304/Infortunio-Sit--non-ce-lha-fatta-il-32enne-colpito-da-una-ruspa

- http://www.inforete.it/articoli/5788204/Grave-infortunio-sul-lavoro--32enne-colpito-da-una-ruspa-dopo-essere-sceso-dal-camion

Nel video gli interventi di Roberto Rocchi (Cgil), Ersilia Galiero (Uil), Massimo Colognese (Cgil), Elena Maga (Cisl),