Vendevano birra refrigerata: multe da 400 euro a due mini-market

Si stava tranquillamente confezionando una “canna” in strada, come se niente fosse, ma è stato sorpreso dagli agenti del nucleo operativo e cinofili della polizia locale, che questo pomeriggio (sabato) erano impegnati in una serie di controlli straordinari. Il giovane, un 23enne egiziano, è stato fermato intorno alle ore 15 in via Cairoli, con circa un grammo di hashish; è stato segnalato come consumatore. Poco dopo anche un altro giovane, un 27enne italiano residente nella città ducale, è stato trovato con 1,5 grammi di marijuana nella zona di via Lungo Ticino Lido e segnalato come consumatore abituale. Intorno alle ore 17 gli agenti hanno fermato nella zona del ponte della Giacchetta un uomo appena uscito da un negozio etnico; stava consumando della birra fredda per strada e per lui è scattata una sanzione da 400 euro. Le verifiche sono quindi continuate all’interno del negozio, dove è stata scoperta la presenza di un frigorifero pieno di birre. Anche il titolare del negozio è stato sanzionato con 400 euro di multa. È, infatti, consentita la vendita di bevande alcoliche solo a temperatura ambiente, e non refrigerate, una disposizione che è stata introdotta nel regolamento di polizia urbana per scoraggiare l’abuso di alcol a basso costo. Altri due clienti sono stati notati all’esterno di un esercizio commerciale di via Biffignandi con delle birre fredde; le bottiglie erano però ancora chiuse ermeticamente. All’interno del magazzino del negozio sono state trovate 4 casse contenenti lattine di birra e bottiglie d’acqua, queste ultime usate per raffreddare gli alcolici.