Pugno in faccia all’ausiliario che gli ha fatto la multa

Ha preso a botte un ausiliario del traffico che l’aveva multato per aver parcheggiato in divieto di sosta un suv Mercedes ML. È successo ieri pomeriggio (giovedì), intorno alle 16, in via Trieste, a Vigevano. L’uomo era appena uscito da un bar pasticceria in compagnia della figlia minorenne quando ha visto l’ausiliario che stava compilando il verbale. A quel punto ha chiesto all’ausiliario di togliergli la multa, passando ben presto agli insulti e alle minacce. L’uomo – S.A., residente a Vigevano, già conosciuto dalle forze dell’ordine e con dei precedenti – ha fatto salire la bambina in auto e ha poi cercato di prendere la bici dell’ausiliario per scagliarla in mezzo alla strada. L’ausiliario però si è difeso, trattenendo la bicicletta, e a quel punto S.A. l’ha aggredito, colpendolo con un pugno in faccia. Poi è fuggito a bordo del suv. All’arrivo della pattuglia della polizia locale l’uomo si era già dileguato. L’ausiliario ha riportato una microfrattura al setto nasale, giudicata dai medici guaribile in 20 giorni. S.A. si è poi costituito nella serata di ieri al Comando della polizia locale: è stato denunciato a piede libero per violenza, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. «Intanto lasciatemi esprimere la mia vicinanza personale e quella dell'amministrazione all'ausiliario - commenta il vice-sindaco Andrea Ceffa - E' chiaro poi che atti di questa gravità non possono che sollevare la più viva condanna. Gli ausiliari svolgono un lavoro non semplice che risponde alle richieste di rispetto delle regole che provengono dai cittadini. In nessun modo si può scadere nella violenza - conclude Ceffa - Se qualcuno ritiene di essere stato ingiustamento penalizzato può utilizzare i numerosi strumenti a disposizione per vedere soddisfatta la sua richiesta».