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31 Luglio 2019 - 23:59
Gli agenti del Nucleo Operativo hanno restituito la bici al proprietario
Denunciato per ricettazione un tunisino di 23 anni con dei precedenti per spaccio.
Mercoledì scorso ignoti malviventi si erano introdotti all'interno di un'abitazione della frazione Villanova, a Cassolnovo, rubando una bicicletta di valore. Il proprietario aveva messo un annuncio su Facebook, offrendo anche una ricompensa di 2mila euro. Il post è stato letto anche dagli agenti del Nucleo Operativo di Vigevano, che spesso consultano alcune pagine social per ottenere informazioni utili per le indagini. E, venerdì sera, durante un controllo, gli agenti del Nucleo Operativo hanno individuato lo stesso modello della bici rubata in piazza Sant'Ambrogio, a Vigevano: in sella alla mountain bike, c'era un tunisino di 23 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine per spaccio. Il giovane ha raccontato che la bici era in realtà di un suo amico, poi risultato irreperibile. Gli agenti, sempre attraverso i social, sono poi riusciti a mettersi in contatto con il proprietario della bici, che non aveva ancora denunciato il furto; dopo il riconoscimento, gli è stata restituita la mountain bike. Gli agenti hanno rifiutato la ricompensa offerta, invitando il proprietario a effettuare una donazione in beneficenza. Il 23enne tunisino è stato denunciato per ricettazione.
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