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L’episodio
20 Agosto 2019 - 15:31
Il materiale sequestrato dagli agenti della polizia locale di Vigevano
Alcuni cittadini, allarmati, avevano segnalato alle forze dell’ordine di aver notato in Piazza Ducale un giovane che si aggirava con delle armi nello zaino. Dopo aver raccolto alcune informazioni utili per individuarlo, ieri pomeriggio (lunedì) gli agenti della polizia locale di Vigevano hanno organizzato un servizio mirato con appostamento. Prima di procedere al controllo, hanno atteso un paio d’ore. Poi, intorno alle 17,45, l’hanno visto, fermando il giovane e invitandolo ad aprire lo zaino: all’interno hanno trovato un martello da carpentiere, un coltello e un’accetta di 40 centimetri, oltre a ciondoli e medaglie che avrebbero potuto essere utilizzati come corpo contundente. Il ragazzo – uno studente vigevanese di 18 anni – è stato portato al Comando di via San Giacomo. Di fronte agli agenti che gli chiedevano il perché di un simile comportamento, il giovane ha raccontato di doversi difendere, perché sarebbe stato vittima di bullismo e di un’aggressione da parte di un gruppo di extracomunitari, anche se poi non ha saputo fornire spiegazioni dettagliate rispetto a tali episodi. Sono stati convocati in Comando anche i genitori del giovane; pare comunque che non fosse intenzionato a compiere azioni violente. È stato denunciato a piede libero per detenzione di armi e oggetti atti a offendere.
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