Resta aggiornato
Cerca
VERCELLI
12 Febbraio 2022 - 13:17
L'utilizzo dei social ha consentito agli investigatori di localizzare il latitante
A tradirlo è stato l’utilizzo dei social che ha consentito ai militari della Guardia di Finanza di Vercelli e ai colleghi della polizia di individuarne l’esatta posizione, a Mönchengladbach, in Germania e ne ha consentito l’arresto. Così si è chiusa una indagine durata a lungo per ricercare l’uomo che, dopo una condanna a tre anni di reclusione per usura ed estorsione commessi nel 2014, era fuggito dall’Italia.
I militari della Guardia di Finanza hanno monitorato gli spostamenti del latitante anche attraverso i social
Le prime ricerche lo avevano localizzato in Alta Valsesia da dove era riuscito a raggiungere la Svizzera e da lì si era spostato in Germania dove aveva gli appoggi necessari per assicurarsi una latitanza tranquilla. A quel punto, forse sentendosi al sicuro, si era riaffacciato ai social, che erano costantemente monitorati e così i segugi delle Fiamme Gialle e della polizia hanno potuto restringere il campo delle ricerche alla cittadina tedesca e di individuare l’auto dell’uomo. Con tutti questi elementi l’autorità giudiziaria ha emesso un mandato di arresto europeo.
L'uomo è stato accompagnato in carcere a Santa Maria Capua Vetere (Caserta)
Quando è stato bloccato il latitante era in possesso di documenti falsi con i quali era riuscito a muoversi attraverso l’Europa. Estradato in Italia è sbarcato all’aeroporto romano di Fiumicino e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33