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L’episodio
15 Aprile 2022 - 18:48
I carabinieri sono intervenuti nel primo pomeriggio di giovedì 14 aprile alla stazione ferroviaria di Parona
Un comportamento che al momento rimane senza una spiegazione. Un uomo ieri pomeriggio (giovedì), intorno alle 14,15, ha esploso un colpo d’arma da fuoco dalla banchina della stazione ferroviaria di Parona. Era da poco arrivato con un treno della linea Milano- Mortara. Alcuni testimoni hanno riferito di averlo notato mentre stava armeggiando con la pistola. Quando è stato premuto il grilletto, l’arma era puntata verso la campagna. Allertati d’urgenza, i carabinieri della Stazione di Mortara sono arrivati subito sul posto. L’uomo, rimasto nei paraggi, era seduto su una panchina quando è stato individuato dai militari, che lo hanno poi bloccato e arrestato.
Nella foto, la pistola e il coltello sequestrati dai carabinieri, insieme ai proiettili rinvenuti durante la perquisizione
Durante la perquisizione, è stata trovata all’interno di una valigetta una pistola a tamburo, con inserito un bossolo esploso calibro 22; l’arma è risultata essere priva di matricola. Dentro il marsupio c’erano altri due proiettili integri dello stesso calibro, e un coltello da cucina con una lama di circa 9 centimetri. Tutte le armi sono poi state sequestrate. L’uomo – un 40enne molto probabilmente di origini nigeriane, con precedenti e senza fissa dimora – dal suo arrivo nel nostro Paese ha dichiarato sedici diverse identità. Dovrà rispondere di detenzione e porto di pistola clandestina, e porto di armi o oggetti atti ad offendere, e di false dichiarazioni sull'identità personale. Ora si trova in carcere a Pavia.
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