Cerca

OPERAZIONE “LIFTING CHILOMETRICO "

Manometteva il contachilometri per far sembrare le auto più nuove: venditore denunciato per truffa e frode in commercio

L’indagine della Guardia di finanza di Alessandria

Ilaria Dainesi

Email:

ilaria.dainesi@ievve.com

30 Giugno 2022 - 12:52

Manometteva il contachilometri per far sembrare le auto più nuove:  venditore denunciato per truffa e frode in commercio

Immagine di repertorio

Per aumentare il valore commerciale, alterava il chilometraggio delle auto usate, riducendo in maniera significativa le percorrenze effettive dei veicoli in vendita. L’obiettivo era farle sembrare più nuove, ingannando di fatto i clienti, a cui proponeva dei veri e propri "rottami". Ma il venditore, titolare di una rivendita di autovetture nel Tortonese, è stato scoperto dalle Fiamme Gialle di Alessandria, nell’ambito dell’operazione denominata “Lifting chilometrico”. Sono almeno 21 i veicoli venduti in tutto il territorio nazionale attraverso annunci su portali web specializzati; complessivamente, i finanzieri hanno stimato che sono stati “scalati” oltre 2 milioni di chilometri.

L’uomo è stato denunciato per truffa e frode in commercio. Il commerciante è stato scoperto grazie alla comparazione dei dati storici delle revisioni, dati estrapolati dalle banche dati dalla Motorizzazione civile, che aveva registrato il chilometraggio riportato nel corso dell’ultima revisione. Palesi, a quel punto, le incongruenze emerse.

«Secondo gli accertamenti – spiegano i militari della Guardia di Finanza di Alessandria – le auto venivano “ringiovanite” con l’utilizzo di apparecchiature elettroniche capaci di modificare i dati delle centraline per svariate decine di migliaia di chilometri, addirittura, in alcuni casi, di oltre 100 mila chilometri, trasformando così mezzi vecchi da rottamare, pericolosi per l'incolumità dei passeggeri e per la stessa circolazione stradale, in veicoli dall'apparente motore seminuovo. Il meccanismo delittuoso utilizzato consisteva nel sottoporre il mezzo ad una revisione anticipata, anche di un anno rispetto al periodo previsto, andando però prima a ridurre i chilometri percorsi che apparivano sul display della vettura, al fine di venderla ad un prezzo maggiorato rispetto al suo reale valore».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400