Resta aggiornato
Cerca
Gli sviluppi delle indagini
26 Novembre 2022 - 22:20
L’attività dei carabinieri della compagnia di Vigevano sta proseguendo molto alacremente dopo l’omicidio di via Beldiporto. Sarebbero state anche fermate una o più persone, ritenute coinvolte. Ormai è acclarato, anche se sarà l’autopsia a chiarire ogni dubbio, che è stato il pestaggio subito a provocare la morte dell’uomo trovato martedì mattina alle 5 in via Beldiporto a Mortara. Il decesso è avvenuto nel pomeriggio di giovedì, ma si è saputo solo il giorno successivo. Nel frattempo i carabinieri avrebbero anche identificato l’uomo, appurando che era un trentenne tunisino. Ora il cerchio si sta stringendo. Vanno chiarite molte ipotesi sul tappeto
Via Beldiporto a Mortara, all'altezza del civico 50 sarebbe stato trovato esanime a terra il tunisino
La dinamica. Potrebbe essere stato solo scaricato in via Beldiporto, mentre il pestaggio sarebbe avvenuto altrove. Però è un’ipotesi che deve essere chiarita. Si sa che le lesioni al capo e al torace erano gravissime e martedì si sono subito capite le condizioni estreme, tanto che l’uomo è stato ricoverato in Rianimazione al Policlinico di Pavia. Ma sembra che non si sia mai ripreso e non sia riuscito a parlare agli inquirenti. È dalla dinamica dell’evento che si dovrà giudicare la gravità del caso, fino ad arrivare all’ipotesi più drammatica di omicidio volontario.
L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)
Tel. 0381.69711 - informatore@ievve.com
Copyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l.
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI. NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE
Powered by Miles 33