Cerca

Gli sviluppi delle indagini

Per l’omicidio di via Beldiporto a Mortara ci sarebbero dei fermi

Gli inquirenti hanno identificato l'uomo e stanno proseguendo gli accertamenti nel più stretto riserbo

Bruno Romani

Email:

bruno.romani@ievve.com

26 Novembre 2022 - 22:20

L’autore dell’omicidio di via Beldiporto a Mortara sarebbe stato identificato

L’attività dei carabinieri della compagnia di Vigevano sta proseguendo molto alacremente dopo l’omicidio di via Beldiporto. Sarebbero state anche fermate una o più persone, ritenute coinvolte. Ormai è acclarato, anche se sarà l’autopsia a chiarire ogni dubbio, che è stato il pestaggio subito a provocare la morte dell’uomo trovato martedì mattina alle 5 in via Beldiporto a Mortara. Il decesso è avvenuto nel pomeriggio di giovedì, ma si è saputo solo il giorno successivo. Nel frattempo i carabinieri avrebbero anche identificato l’uomo, appurando che era un trentenne tunisino. Ora il cerchio si sta stringendo. Vanno chiarite molte ipotesi sul tappeto

Via Beldiporto a Mortara, all'altezza del civico 50 sarebbe stato trovato esanime a terra il tunisino

La dinamica. Potrebbe essere stato solo scaricato in via Beldiporto, mentre il pestaggio sarebbe avvenuto altrove. Però è un’ipotesi che deve essere chiarita. Si sa che le lesioni al capo e al torace erano gravissime e martedì si sono subito capite le condizioni estreme, tanto che l’uomo è stato ricoverato in Rianimazione al Policlinico di Pavia. Ma sembra che non si sia mai ripreso e non sia riuscito a parlare agli inquirenti. È dalla dinamica dell’evento che si dovrà giudicare la gravità del caso, fino ad arrivare all’ipotesi più drammatica di omicidio volontario.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su L'informatore

Caratteri rimanenti: 400