Furto con destrezza, sparisce la borsa dall'auto

È successo mercoledì, intorno alle 17,30 in via Bercleda Esterna a Vigevano. Un luogo a ridosso della campagna, dove c'è un magazzino di prodotti alimentari e salumi. L'episodio è avvenuto con tale rapidità che la vittima è rimasta impietrita per alcuni secondi, il tempo necessario al ladro di eclissarsi nel buio della periferia vigevanese.

A raccontare l'episodio è la titolare del ristorante l' Oca Ciuca, Fulvia Legnazzi, 61enne: «Sono andata, come mi succede spesso, dal fornitore di gastronomia e ho posteggiato in via Bercleda Esterna, una strada a cui si accede dalla statale 494, non molto distante dal sottopasso. Appena sono scesa dall'auto qualcuno che probabilmente era nascosto nelle vicinanze ha spalancato la portiera del passeggero, ha arraffato la borsa che vi avevo appoggiato sopra ed è fuggito. Sono rimasta impietrita senza capire bene cosa stava succedendo per alcuni secondi, ma il tempo è stato sufficiente per dare un vantaggio al ladro. È scappato nell'oscurità della periferia. Sono risalita in auto, cercando di andare nella direzione in cui è corso via, ma non c'è stato nulla da fare non l'ho più visto».

La ristoratrice ha solo potuto notare che aveva un giubbotto nero e una cuffia bianca, probabilmente giovane e rapido, è scappato a piedi dileguandosi. Nella borsa non c'erano soldi contanti, solo 5 euro. «In compenso – continua Fulvia Legnazzi – avevo delle schede prepagate di un supermercato che avrei regalato per Natale, del valore di 150 euro. Quelle purtroppo non potrò più recuperarle». La borsa conteneva inoltre carte di credito e bancomat che servivano all'attività del ristorante. «Pochi minuti dopo hanno tentato di prelevare 1.500 euro con la carta di credito, ma senza pin non sono riusciti. Subito dopo ho bloccato tutto - conclude la donna - Ora sto riattivando le procedure per riavere le carte nuove e i documenti nuovi. Perchè quelli vecchi mi sono stati tutti sottratti». La donna ha sporto regolare denuncia ai carabinieri.