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Mercoledì sera in stazione

Mortara, danneggia 3 treni (poi soppressi) e minaccia il macchinista armato di ascia e martelletti frangivetro: arrestato

Per fermarlo, i carabinieri hanno dovuto ammonirlo con il taser. L'uomo, un 30enne marocchino, ha poi aggredito i militari che lo perquisivano

Ilaria Dainesi

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ilaria.dainesi@ievve.com

29 Dicembre 2022 - 12:54

Mortara, vandalizza tre convogli (poi soppressi) e minaccia il macchinista armato di frangi vetro e ascia: arrestato 30enne marocchino

I carabinieri della Compagnia di Vigevano sono intervenuti mercoledì sera, poco dopo le 20, alla stazione ferroviaria di Mortara (foto di repertorio)

Caos alla stazione ferroviaria di Mortara, dove ieri sera (mercoledì) un uomo di 30 anni ha danneggiato diversi convogli, minacciato un macchinista e cercato – senza riuscirci – di mettere in moto un treno. Oltre a causare la cancellazione di tre convogli, con i conseguenti disagi per i viaggiatori, l’uomo – che si trovava in stato di alterazione psico-fisica – ha poi aggredito i carabinieri intervenuti per riportare la situazione alla normalità. È stato arrestato in flagranza di reato; è accusato di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni, danneggiamento aggravato, interruzione di pubblico servizio.

L'EPISODIO MERCOLEDì SERA

L’allarme è scattato poco dopo le ore 20 di ieri. In stazione sono subito arrivati carabinieri della Sezione Radiomobile e i colleghi della Stazione di Sartirana. L’uomo – un marocchino di 30 anni, senza fissa dimora, incensurato – aveva già svuotato due estintori all’interno di una carrozza della linea Pavia- Vercelli e azionato diverse leve dei freni di emergenza, aprendo le relative porte.

Non soddisfatto, è salito su un altro convoglio fermo della linea Milano-Mortara. Qui ha nuovamente svuotato altri estintori e tirato freni di emergenza. Poi ha preso due asce e alcuni martelletti frangivetro, con cui ha danneggiato due porte. Si è quindi diretto verso un terzo treno, dove ha minacciato il macchinista. Infine è riuscito a forzare la porta della cabina di guida del treno, e ha provato a metterlo in moto.

Uno dei treni danneggiati mercoledì sera alla stazione ferroviaria di Mortara

L'AGGRESSIONE AI MILITARI DURANTE LA PERQUISIZIONE


I militari dell'Arma sono riusciti a sbloccare dall’esterno la porta della cabina e hanno estratto il taser, ammonendo l'uomo, che in questo modo si è convinto finalmente a scendere e a gettare l’ascia. È stato quindi bloccato e portato in caserma a Vigevano.

Ma qui, dopo avergli tolto le manette mentre era in corso la perquisizione, il trentenne ha dato in escandescenza, ed è riuscito a colpire un militare con uno schiaffo. Nell’immobilizzarlo, uno dei carabinieri ha riportato uno strappo a una spalla. Alla fine, per calmarlo, è stato necessario chiamare i sanitari del 118 e procedere con una sedazione.

Ha atteso la direttissima, che si è celebrata oggi (giovedì), all'interno della casa circondariale di Torre del Gallo a Pavia; il giudice del Tribunale di Pavia ha convalidato l'arresto, e ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.

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