L'addio a Gianluca Vialli, aveva 58 anni

Calciatore, allenatore, poi commentatore. Sempre vincente. Ma l’ultima battaglia, quella più importante, quella per la vita, non è riuscito ad aggiudicarsela. Gianluca Vialli, bandiera della Sampdoria e della Juventus, più di recente nello staff azzurro, è morto nelle scorse ore a Londra, dove da anni si era trasferito. Aveva 58 anni. Ancora un lutto colpisce il mondo del calcio. Nella sua carriera Vialli ha cambiato spesso pelle: dopo quella di atleta ha abbracciato quella di allenatore e quella di commentatore sportivo.

Gianluca Vialli (prima a sinistra) durante la trasmissione Sky del 2015 a Cassolnovo

Per Sky, nel dicembre del 2015, era stato in Lomellina per il reality “Squadre da incubo” con Lorenzo Amoruso, ex di Bari e Fiorentina, pensato per “rigenerare” le squadre in difficoltà. In quella circostanza la squadra era la Pro Cassolo, compagine al tempo ultima in classifica nel campionato di Seconda Categoria, ancora senza vittorie. Amoruso aveva curato la parte tecnica affiancandosi a mister Claudio Piovera, parlando in avvio con i giocatori cercando di spronare il gruppo anche sul piano mentale. Vialli si era invece intrattenuto con il presidente Danilo Ghera e il dirigente Duilio Tortora, visitando la struttura. Le riprese erano durate una settimana, sino alla partita di Confienza, seguita dalle telecamere di Sky.