Inseguiti dalla polizia, finiscono con l’auto nel canale: a bordo trovata la droga

Un inseguimento di oltre 15 chilometri, iniziato nella zona di via Tibaldi, e terminato con l’auto dei fuggitivi finita dentro un canale. È successo ieri (giovedì 12 gennaio) a Pavia, dove il personale di una Volante della polizia di Stato aveva intimato l’alt a un veicolo sospetto che, anziché fermarsi, ha iniziato una folle corsa per la città, zigzagando tra le diverse corsie, senza rispettare stop, aree ciclo-pedonali, e perfino imboccando strade contromano a velocità elevate, con evidenti pericoli per gli altri utenti della strada.

Il conducente del veicolo, su cui viaggiava anche un’altra persona, ha infine perso il controllo del mezzo. I due uomini sono usciti incolumi dal veicolo, e sono fuggiti via a piedi per i campi in direzioni opposte. Il personale della Volante ne ha bloccato uno, mentre l’altro è riuscito a dileguarsi. L’uomo fermato, un extracomunitario di 28 anni, ha aggredito gli agenti che lo stavano immobilizzando, causando loro delle lesioni. Dalla perquisizione personale e dell’auto sono stati recuperati 15 grammi di hashish e tre telefoni cellulari.

Il 28enne, privo di regolare permesso di soggiorno, è stato arrestato per i reati di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e lesioni personali aggravate. Oggi (venerdì) è stato celebrato il processo per direttissima in Tribunale a Pavia: il giudice ha convalidato l’arresto, concedendo il nulla osta all’espulsione, e ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nell’intero territorio provinciale. Il Prefetto di Pavia ha poi emesso un provvedimento di espulsione; il 28enne è stato portato al Centro di permanenza per i rimpatri di Torino.