Viene chiamata “cicatrice francese”, ed è la nuova challenge che negli ultimi giorni si sta diffondendo tra i giovani attraverso i social– in particolare TikTok – dove sono apparsi video (molti diventati in breve tempo virali), post e – perfino – tutorial, che spiegano come procurarsi uno o più ematomi all’altezza dello zigomo, stringendo la cute fino a lasciare un segno livido. Gli episodi segnalati in Italia e in Francia sono già molti. L’obiettivo di questo assurdo comportamento è «assumere un aspetto più rude e temerario, mostrando i segni di una fittizia colluttazione», fanno sapere dalla polizia postale, che nelle scorse ore ha diffuso una serie di consigli, rivolti sia ai ragazzi sia ai loro familiari.
«È evidente che quel che si ottiene è invece una temporanea deturpazione del viso, i cui esiti però, possono durare diverse settimane, producendo talvolta danni alla cute, anche gravi».
CONSIGLI PER I RAGAZZI
Partecipare alle challenge può essere divertente ma è necessario sempre ricordare che il nostro corpo merita il massimo rispetto e deturparlo o ferirlo per apparire più “cool” non è una buona abitudine.
Gli ematomi prodotti sugli zigomi per la challenge della cicatrice francese possono durare per settimane e lasciare segni visibili per molti mesi. Tra qualche settimana questa “moda” smetterà di essere popolare e ti resteranno comunque i segni di un momento di impulsività.
Rispetta gli altri e te stesso nel partecipare alle challenge e ricorda che è reato diffondere informazioni e immagini private di altri, soprattutto se minorenni.
Se sai che qualche conoscente vuole partecipare a sfide pericolose, illegali o dannose per sé e per altri, parlane con un adulto di fiducia o fai una segnalazione a www.commissariatodips.it
CONSIGLI PER I GENITORI
Parlate ai ragazzi della challenge della cicatrice francese e in generale delle sfide, per cercare di capire quale interesse e importanza possano avere per loro. Ricordategli che nessun livello di popolarità online merita di esporsi al rischio di agire illegalmente o di farsi del male.
Monitorate la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi.
Mostratevi curiosi verso ciò che tiene i ragazzi incollati agli smartphone. Quel che a noi sembra banale, può avere un’attrattiva incredibile per i ragazzi e fargli correre dei rischi evitabili.
Se trovate in rete video riguardanti sfide pericolose, se sui social compaiono inviti a partecipare a questa challenge o ad altre che possono mettere in pericolo i ragazzi, se i vostri figli ricevono da coetanei video riguardanti le sfide, segnalateli subito a www.commissariatodips.it