Si drogano su una panchina del parco del Convento: interviene la polizia locale

Un cittadino ha chiamato la centrale operativa, segnalando la presenza di cinque giovani – 4 ragazzi e una ragazza – che infastidivano i passanti e facevano uso di sostanze stupefacenti all'interno del parco del Convento di corso Novara, a Vigevano. L'episodio risale al pomeriggio di ieri (domenica). Una pattuglia della polizia locale è subito intervenuta sul posto per verificare la situazione.

Su una panchina è stato trovato un sacchetto con all'interno dell'hashish. Secondo gli accertamenti, la droga risulta essere di un 18enne americano, che si trovava in compagnia di altri amici. Il giovane è stato segnalato come consumatore e la sostanza stupefacente – complessivamente 1,34 grammi – è stata sequestrata.

Il controllo di ieri rientra in una serie di attività finalizzate al contrasto al consumo di stupefacenti, specialmente tra i più giovani, attraverso controlli mirati nei parchi pubblici e nei principali luoghi di aggregazione. La scorsa settimana al parco Pertini sono stati identificati due minori che fumavano hashish.

Al parco di via della Costa un uomo e una donna – entrambi già conosciuti come consumatori di droga, e come responsabili di reati tra cui furti, rapine e violenze in famiglia – si sono allontanati alla vista della pattuglia; perlustrando l'area, gli agenti del Comandante Giuseppe Calcaterra hanno ritrovato una bottiglia in plastica con dei fori, con all'interno dell'ammoniaca, utilizzata per sintetizzare la cocaina. Ulteriori verifiche sono state effettuate attraverso le telecamere della videosorveglianza.

Lo scorso sabato sera (18 febbraio) gli agenti della polizia locale di Vigevano sono stati impegnati in una serie di controlli sul territorio, in particolare nelle zone del centro storico, della stazione e al cimitero. Intorno alle 22,30, in via Trivulzio, hanno fermato un 16enne che, insieme ad altri amici suoi coetanei, è stato trovato con uno spinello di marijuana. La sostanza stupefacente è stata sequestrata e il minorenne è stato segnalato come consumatore.